Il dolore cronico. Riflessioni sullo psicologo/psicoterapeuta nella terapia del…
Mappa non disponibile
Data / Ora
Date(s) - 26/05/2021
10:30 - 12:30
Categorie
Il sintomo del dolore è spesso la “voce” di una malattia, ma quando si parla di dolore cronico può essere esso stesso “la patologia”. L’insistenza del sintomo e la durata possono portare la persona a stati psicopatologici, quali ansia o depressione, che condizionano la qualità di vita.
La componente psicologica incide profondamente sul dolore cronico, sia modulandone la percezione che generando diversi pattern cognitivi e comportamentali.
Il dolore cronico può essere causa ad esempio: di assenteismo dal lavoro, isolamento, crisi di coppia, crisi di identità, problematiche familiari.
La componente psicologica incide profondamente sul dolore cronico, sia modulandone la percezione che generando diversi pattern cognitivi e comportamentali.
Il dolore cronico può essere causa ad esempio: di assenteismo dal lavoro, isolamento, crisi di coppia, crisi di identità, problematiche familiari.
Lo psicologo/ psicoterapeuta può, con i suoi strumenti, controllare quella parte di dolore lavorando sulla percezione, sugli stati di ansia e di depressione, sulla rabbia, oltre ad offrire possibilità di sostegno psicologico per terapie di coppia, familiare.
Molto utile è anche la valutazione psicodiagnostica dello psicologo, che aiuta il medico a capire quale tipo di trattamento farmacologico deve prendere in considerazione per aiutare la persona nel controllare il dolore.Esaminando lo scenario odierno italiano, si riscontra che il dolore cronico viene gestito soprattutto dai medici di medicina generale e dai medici degli ambulatori della terapia del dolore degli ospedali (servizi di anestesia e rianimazione). La figura dello psicologo non è attualmente presente in tutti gli ambulatori della terapia del dolore. I pochi psicologi che operano in questi reparti spesso hanno incarichi di poche ore non sufficienti per seguire tutti i pazienti che hanno bisogno di un supporto psicologico, oppure sono volontari o colleghi che ricoprono incarichi in altri reparti dello stesso ospedale. Tutto questo non rispecchia ciò che dicono le normative legislative presenti (La legge 38/2010 e l’ultimo decreto del 2015).Ma ad oggi è presente lo psicologo specializzato nella terapia del dolore?
Il webinar sarà l’occasione per confrontarsi su queste tematiche, esplorare la complessità del fenomeno dolore e considerare l’urgenza e la rilevanza di dare una risposta ampia e articolata, secondo un’ottica interdisciplinare, alle esigenze del paziente con dolore cronico.
Relatore
Belletti Monia
psicologa, psicoterapeuta, specializzata in ipnosi Ericksoniana. Referente cure palliative e terapia del dolore – Ordine Psicologi Lazio.
Bruni Rosa
psichiatra, psicoterapeuta, insegnante certificato programmi Mindfulness-based e Self-Compassion, Roma.
Cattaneo Daniela
medico palliativista, consulente ETS e ASL, Milano.
Cigognetti Leonilde
medico anestesista, Università di Roma La Sapienza, ospedale Sant’Andrea, Roma.
Lastretti Mara
psicologa, psicoterapeuta, Coordinatrice dell’Osservatorio Cronicità, Consigliera Ordine Psicologi Lazio.
Video