L’Osservatorio sulla Psicologia in Cronicità (OPC) ha l’obiettivo strategico di potenziare l’utilizzo e l’efficacia delle competenze psicologiche in ambito di cronicità favorendo il confronto scientifico, professionale e operativo tra psicologi e stakeholders implicati nel lavoro con la patologia cronica e offrendo occasioni di informazione e aggiornamento a pazienti, familiari e cittadini.
Nello specifico l’OPC si propone di:
- Costruire prospettive condivise e integrate rispetto all’intervento di salute (biologico, psicologico e sociale) in ambito di cronicità
- Organizzare un «luogo» di discussione e scambio tra i diversi stakeholder sanitari (psicologi, medici, infermieri) per la tutela della salute delle persone con patologie croniche
- Produrre documenti programmatici e di buone pratiche per l’intervento psicologico, in equipe, nelle diverse patologie croniche
- Organizzare eventi di informazione e sensibilizzazione destinati ai cittadini, ai professionisti sanitari e alle Istituzioni.
Le migliori condizioni di vita e di possibilità di cura insieme al conseguente invecchiamento della popolazione hanno portato ad una incidenza sempre più alta delle malattie ad andamento cronico. Esse costituiscono attualmente la principale causa di morbilità, disabilità e mortalità nel mondo. Attualmente la crescita è tale da spingere il parlamento europeo a sollecitare la formulazione di specifici Piani Nazionali sulla cronicità.
La gestione di una patologia che necessita di una cura continua ma che non prevede un ripristino dello stato di salute richiede uno sforzo considerevole a tutti gli attori coinvolti in questo processo: paziente, familiari, personale sanitario. La modifica delle proprie abitudini, stili di vita, ruolo sociale e aspettative verso il futuro rendono la dimensione emozionale e psicologica della persona un elemento cruciale nel promuovere od ostacolare la salute e la qualità di vita della persone affette da patologie croniche. A tal proposito, la ricerca scientifica ha da tempo documentato l’efficacia e l’utilità dell’intervento psicologico nel favorire una presa in carico globale e a lungo termine dei pazienti con cronicità, supportando il processo di adattamento alla nuova condizione di vita, contenendo i sintomi di disagio psicologico, facilitando l’aderenza ai piani di cura e il funzionamento delle equipe multidisciplinari.
L’esigenza di costruire visibilità e riconoscimento nella comunità scientifica, nelle istituzioni e nei destinatari dell’intervento psicologico, hanno motivato la realizzazione di questo spazio destinato ad agevolare, la crescita professionale con il fine ultimo di ottimizzare e affinare il servizio all’utenza.