Data / Ora
Date(s) - 07/06/2019
09:00 - 16:30

Luogo
Ministero della Salute

Categorie

L’alimentazione è uno dei principali fattori esogeni che determinano lo stato di salute o di malattia di un individuo. Diete non equilibrate possono condurre a deficit di micro- e macro-nutrienti, con conseguente comparsa di malattie da denutrizione, o al contrario ad eccesso di nutrienti che determinano ipertrofia e iperplasia del tessuto adiposo, e quindi sovrappeso e obesità. Poiché i comportamenti alimentari sono suscettibili di cambiamento, soprattutto nei più giovani, è opportuno attuare programmi mirati a far acquisire precocemente un corretto stile di vita sia per quanto riguarda l’alimentazione che l’attività fisica.
Le Istituzioni si sono fatte carico di questa necessità, promuovendo e supportando diversi programmi di intervento e di ricerca, in ambito scolastico. Per aumentare l’efficacia delle azioni, soprattutto considerando l’importanza dell’assetto multidisciplinare necessario per la riuscita degli interventi, è prioritario aumentare la condivisione delle diverse esperienze maturate e creare forti sinergie fra le varie istituzioni e gli esperti del settore.

L’Ordine degli Psicologi del Lazio, nell’ambito del progetto, ha realizzato una ricerca al fine di valutare la possibile influenza dell’utilizzo dei dispositivi tecnologici sullo stile alimentare, al netto dei possibili effetti imputabili al genere, all’età e all’ESCS e al fine di esplorare il possibile ruolo di moderazione delle motivazioni di utilizzo su tale rapporto. In effetti la diffusione delle nuove tecnologie (smartphone, tablet, etc.) tra i giovanissimi, la loro capacità di assorbimento di attenzione, la quantità di tempo che i ragazzi dedicano a questi oggetti di comunicazione e intrattenimento preoccupano molto professionisti della salute, educatori e genitori.
In generale, è stata rilevata l’esistenza di un rapporto tra utilizzo di dispositivi tecnologici e condotte alimentari a rischio. Inoltre, l’uso di dispositivi tecnologici nell’arco della giornata risulta associato a un più elevato intake calorico. Emerge un effetto di interazione tra utilizzo delle tecnologie durante i pasti e la motivazione orientata a ridurre gli stati emozionali negativi. Se la motivazione al coping è bassa, all’aumentare dell’utilizzo dei dispositivi tecnologici durante i pasti aumenta anche la possibile presenza di condotte alimentari a rischio; mentre in presenza di un’alta motivazione volta ad aumentare gli stati emozionali positivi, un elevato utilizzo durante i pasti dei dispositivi tecnologici è maggiormente associato a maggiore intake calorico.
Si è rilevata una associazione tra utilizzo dei dispositivi tecnologici e stile alimentare, per cui un più elevato utilizzo dei dispositivi correla con un maggiore intake calorico e con una maggiore probabilità di avere condotte alimentari a rischio, che in alcuni casi può essere clinicamente significativo. La tendenza a utilizzare i dispositivi durante i pasti per aumentare gli stati emozionali positivi sembra essere un fattore di rischio in quanto rende l’uso dei dispositivi potenzialmente associabile a un maggiore intake calorico. Al contrario, la tendenza a utilizzare i dispositivi durante i pasti per diminuire gli stati emozionali negativi sembra essere un fattore protettivo in quanto ha un ruolo cuscinetto nel rapporto tra uso dei dispositivi e condotte alimentari, in particolare bulimiche e di dieting.

Programma della giornata

09.00| Registrazione dei partecipanti
09.30| Apertura dei lavori – G. Ruocco, W. Ricciardi, W. Malorni

I Sessione: Dati epidemiologici e di consumo della popolazione italiana
Moderatori: L. Busani, F. Cubadda
10.00| Dati nazionali: OKkio alla salute – P. Nardone, M. T. Menzano
10.20| Dati regionali: Il progetto MOLI-Sani – M. L. Bonaccio
10.35| Consumi alimentari in Italia – A. Turrini

II sessione: I programmi di intervento
Moderatore: P. Sciascia, G. Plutino
10.50| Educazione alimentare: teoria e pratica per interventi efficaci – M. Caroli
11.10| Le azioni del MdS: la riformulazione degli alimenti per l’infanzia, un esempio di strategia win-win – R. Copparoni
11.25| Le azioni del MIUR in materia di Educazione Alimentare nelle scuole – A. Vienna
11.40| Diciamolo diversamente: iniziative dell’ISS tra ricerca e comunicazione scientifica – P. De Castro
11.55| Progetto Frutta nelle scuole – L. Gennaro
12.10| Programma MaestraNatura – R. Masella
12.25| La sicurezza alimentare raccontata dai foodblogger – L. Ravarotto
12.40| Discussione
13.00| Presentazione poster
13.30| Pausa pranzo
14.30| Progetto CONVERGI – M. L. Bonaccio
14.45| Il Progetto EAT Educational: un intervento multicomponente comprendente modifiche dell’ambiente scolastico negli adolescenti – A. Malavazos

III sessione: I programmi d’intervento: i progetti pilota
Moderatori: D. Giacomini, C. De Petris
15.00| Progetto Pilota MdS: Pacchetto Sicurezza nelle scuole – D. Gregori
15.15| Progetto Pilota MdS/INAIL “SPAIC- Cause dello spreco alimentare e interventi correttivi – E. Sturchio
15.30| Progetto Pilota MdS Nuove Tecnologie e Stili Alimentari – G. Orsi
15.45| Discussione
16.10| Conclusioni e chiusura dei lavori